Pochi i commenti post IV Commissione Permanente di qualche giorno fa, in cui si è discusso di raccolta dei rifiuti.
Il dato evidente è il totale fallimento di Stefano Canti in 5 anni di governo. Canti fece la campagna elettorale del 2019 sui rifiuti e nel 2020 lanciò dal governo dichiarazioni roboanti come “il progetto della raccolta porta a porta è ormai tramontato” e “occorre ripensare l’intero sistema” .
La relazione della direzione AASS ha mostrato lo scenario desolante in cui sono evidenti le responsabilità del governo. “San Marino plastic free” e il commissariamento dell’Azienda dei Servizi con delibere allucinanti sul tema rifiuti, hanno ottenuto risultati vicini allo zero, aumentato i costi, creato confusione fra gli utenti.
Manca ancora la tariffa puntuale per la RSU urbana, non vi sono politiche virtuose dello Stato per ridurre la produzione di rifiuti e i pochi interventi fatti – vedi bonifica area ex Beccari – sono stati portati a casa grazie ad investimenti privati rispetto ai quali Canti si è preso il merito.
La reazione del Segretario di Stato per la Giustizia, travolto dalla “grande mondezza” con abbandono stizzito della Commissione Consiliare, è la plastica rappresentazione di come sul tema rifiuti le lancette siano tornate indietro di dieci anni.
Repubblica Futura esprime da tempo forte disappunto a fronte della mancanza di politiche condivise, univoche, sostenibili. In questo caso attendiamo di capire se l’attuale esecutivo riuscirà dove Stefano Canti ha fallito, prendendo in giro gli elettori per due elezioni consecutive, gettando al vento milioni di euro di denaro pubblico.
Il suo declassamento alla Segreteria di Stato per la Giustizia è significativo di una condizione alla quale Mr. Plastic Free non si rassegna nonostante i disastri sui rifiuti e un PRG gettato alle ortiche.
Una situazione preoccupante per il Paese che RF auspica non si estenda in altri settori dell’amministrazione come fa presagire l’Atto organizzativo ISS varato recentemente dal governo fra i contrasti all’interno della stessa maggioranza.
Per fare luce su questo tema RF ha organizzato una serata pubblica martedì 19 novembre alle ore 21.00 presso la sala Cassar a Borgo Maggiore dal titolo “Atto organizzativo ISS: un’occasione persa”.