Mentre il governo è in trasferta a inaugurare iniziative natalizie estere al motto di “San Marino c’è”, in Repubblica ci sono i ladri che con sempre maggiore frequenza visitano le nostre abitazioni.
Repubblica Futura ritiene il tema rilevante e sarebbe auspicabile capire se il governo ha qualche idea in proposito.
Apprezziamo gli sforzi delle nostre forze dell’ordine per prevenire e contrastare un fenomeno odioso, ci piacerebbe però sapere se il Congresso di Stato ha in mente misure per rafforzare la sicurezza in territorio, magari mettendo a disposizione delle forze dell’ordine maggiori risorse. E’ evidente che se si va sui media nazionali italiani a pubblicizzare San Marino come luogo di residenza per pensionati di lusso, sportivi e VIP in un contesto geografico – ci riferiamo alla provincia di Rimini – secondo nel 2023 e quarto nel 2024 nella classifica per indice di criminalità, qualche riflessione vada fatta.
Repubblica Futura non ha la pretesa di dare indicazioni tecniche sul tema, quelle le lasciamo ai professionisti del settore della pubblica sicurezza, ma ci piacerebbe sapere se le risorse tecnologiche, economiche e umane siano sufficienti.
Sarebbe utile capire se gli arruolamenti fatti nei corpi, il recente decreto per affidare la guardia del carcere a soggetti privati, aumentino le risorse umane per la prevenzione dei furti nella nostra Repubblica.
Non pensiamo che si possa archiviare la cosa con il semplice suggerimento di acquistare impianti di sicurezza per le abitazioni o le attività economiche.
Siamo uno Stato sovrano e pur garantendo la libera circolazione, riteniamo che il governo dovrebbe promuovere celermente una riflessione e fare capire quali politiche intende introdurre. In un’epoca in cui il tema sicurezza delle persone e dei beni ha nuovi risvolti, sarebbe importante capire quali sono le politiche che la nostra Repubblica intende mettere in capo.
Attirare ricchi pensionati a risiedere a San Marino accende un faro per i male intenzionati che poi, quando vengono in Repubblica per compiere qualche atto criminoso, trovano noi cittadini residenti e visitano le nostre case con i pensionati di lusso che magari sono tranquilli al caldo a godersi gli agi fiscali della Repubblica di San Marino.
Il tema sicurezza non è un’emergenza ma un elemento da considerare con attenzione e a nostro avviso da valutare anche alla luce dei cambiamenti sociali in atto.
Non è accettabile che la prima protezione di beni e persone sia affidata all’iniziativa privata e che, oltre alla difficoltà di trovare una casa a prezzi accettabili, i sammarinesi debbano poi spendere soldi per blindarla e dotarla di sistemi di sicurezza come opzione di auto difesa.
Repubblica Futura nel corso della prossima sessione consiliare chiederà formalmente chiarimenti in merito, con spirito costruttivo e piena vicinanza alle forze dell’ordine che ogni giorno sono in prima linea per garantire la nostra sicurezza.