Perché ti sei candidata?
Mi sono candidata perché credo che la politica abbia bisogno di un ricambio generazionale, menti vergini e non contaminate, per mettere finalmente fine alla politica clientelare, ipocrita e inconcludente. Il futuro è delle nuove generazioni che hanno bisogno della vostra fiducia. Con la mia candidatura voglio trasmettere il messaggio che i giovani ci sono! Vanno incoraggiati e avvicinati alla politica sana, che appassiona e coinvolge.
Perché hai scelto Repubblica Futura?
In Repubblica Futura ho trovato tanti ragazzi motivati e tanti adulti che hanno voglia di ridare fiducia e coinvolgere i più giovani, mettendo la loro esperienza a disposizione e lavorando insieme a un programma limpido, innovativo e con ottime prospettive per le nuove generazioni che sono il futuro della Repubblica.
In Consiglio Grande e Generale è necessario incrementare il numero di consiglieri giovani che con le loro menti aperte possono portare idee rivoluzionarie e brillanti.
Giovani e politica: come coniugare questo impegno?
Attualmente esiste una Commissione per le Politiche Giovanili purtroppo rimasta inattiva per molti anni. Questo dimostra quanta poca fiducia si dia a noi giovani. Da ex membro della Commissione posso esprimere la mia amarezza su quanti ostacoli non siamo riusciti a superare. Non abbiamo concluso i nostri progetti un po’ per colpa della burocrazia e un po’ per colpa della poca considerazione. E qui mi fermo.
Perché i giovani sono così apatici nei confronti della politica?
Nei giovani è purtroppo presente una forte disaffezione alla politica dovuta probabilmente ad esempi sbagliati o a un sistema che offre poche future prospettive.
Cosa direbbe ad un giovane che voterà per la prima volta?
Alle nuove generazioni, dato che si parla più delle pensioni che dei problemi attuali dei giovani sul lavoro, dico: l’8 dicembre andate a votare, prendetevi la responsabilità che qualcuno vi ha fatto credere di non dovervi prendere.
Votate con la testa. Chi vi ha fatto credere di non averla si sbaglia. Siamo noi, la nuova generazione, il cambiamento di questa piccola ma grande Repubblica.
Quali sono le sue proposte per la nuova legislatura?
Vorrei agevolare i giovani sammarinesi che decidono di mettersi a lavorare in proprio. Facilitare l’avviamento dell’impresa, soprattutto in ambito turistico. Faciliterei l’accesso al mutuo prima casa senza dover gravare sulle spalle dei genitori e andrei avanti sull’accordo di associazione all’UE perché favorisce un mercato più allargato e opportunità in più per i giovani. Cose nelle quali credo molto.
Chantal Carlini, 3 dicembre 2019