Consulenze, Sindaci e Segretari Particolari

Consulenze, Sindaci e Segretari Particolari

La delibera del Congresso di Stato n. 23 del 30 luglio 2024, “Incarico di collaborazione e consulenza per la valorizzazione turistica dell’arte cinematografica e per lo sviluppo del cineturismo per l’anno 2024-2025”, è il segnale di come la nuova legislatura sia iniziata subito con il vento in poppa, a suon di consulenze. Non entriamo nel merito del progetto, che certamente sarà meritevole, ma passare in una settimana da addetto di segreteria a consulente del governo a 25.000 euro all’anno, da’ il segno della continuità: si riprende da dove si era terminato nella precedente legislatura. Nonostante il deficit di bilancio annunciato per quest’anno sia di 40 milioni di euro circa, si continua a spendere come se non avessimo alcun debito, peraltro invece già molto consistente quale eredità degli esercizi precedenti.

Di situazioni strambe e al limite del paradosso nelle prime sedute del Congresso di Stato ce ne sono altre, ma intanto ne segnaliamo una che ci pare molto grave anche sul piano istituzionale.

Dopo essersi candidato alle ultime elezioni politiche sammarinesi, il Sindaco del Comune di Montegrimano, rieletto lo scorso 9 giugno a capo dell’amministrazione del ridente comune che confina con il Castello di Fiorentino (non è invece riuscito ad essere eletto lo stesso giorno quale membro del Consiglio Grande e Generale), atterra nel gotha della politica e dell’amministrazione sammarinese diventando segretario particolare del Segretario di Stato all’Industria, Commercio, Artigianato e tanto altro.

Pensiamo si sia stabilito un record. Per la prima volta il governo della Repubblica di San Marino nomina segretario particolare, funzione politica con relativa assunzione a termine nella Pubblica Amministrazione e nono livello retributivo, un Sindaco – appena rieletto – di un Comune di uno Stato estero.

Regolare? E’ vero che la legge non lo vieta. Ma non lo vieta a nostro avviso in quanto mai i nostri predecessori si sarebbero immaginati il Sindaco di un Comune italiano che prima si sarebbe candidato quale membro del Consiglio Grande e Generale e poi sarebbe venuto a lavorare in una Segreteria di Stato, ove ovviamente entrerà a conoscenza anche delle pratiche più riservate. Una volta c’erano poche leggi e tanto buon senso, oggi ci pare che la situazione sia capovolta. 

Repubblica Futura cercherà di porre rimedio a questo con la proposta, a breve, di un intervento normativo, rispetto al quale siamo curiosi di vedere quale atteggiamento terranno governo e maggioranza. Il tema a nostro giudizio è molto serio.

Negli imbarazzati silenzi della maggioranza, prendiamo atto della nuova stagione dei rapporti della Repubblica con il Comune di Montegrimano. Scherzi a parte, quello che stiamo affrontando è un episodio che vediamo per la prima volta, al quale la legislazione sammarinese non aveva forse neppure pensato. È venuto il momento di farlo!

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