E’ iniziata la XXXI legislatura

E’ iniziata la XXXI legislatura

Nella giornata di ieri, 8 luglio, si sono aperti i lavori della XXXI Legislatura, in una data di grande celebrazione per il nostro Paese, che cinquanta anni fa si dotava della sua prima Carta Costituzionale. Con lo stesso spirito del 1974 – rivolto verso il futuro, ma con la consapevolezza della nostra eredità culturale – Nicola Renzi, Sara Conti, Enrico Carattoni, Maria Katia Savoretti, Miriam Farinelli, Antonella Mularoni, Andrea Menicucci e Matteo Casali hanno prestato giuramento innanzi alle Loro Eccellenze.

I neo-Consiglieri hanno espresso le loro considerazioni sulla recente consultazione elettorale, non mancando di ringraziare tutti i Consiglieri uscenti, Andrea Zafferani e Fernando Bindi, per il loro prezioso contributo nella scorsa Legislatura.

Nicola Renzi si è concentrato sul tema della Commissione consiliare speciale per le Riforme Istituzionali, già proposta da Repubblica Futura oltre un anno fa, salutando con favore la menzione di essa fatta dagli Ecc.mi Capitani Reggenti.

Sara Conti ha sottolineato la soddisfazione per un risultato storico e non scontato, data anche la campagna d’odio orchestrata per colpire RF, esortando i colleghi a pensare in grande e ad avviare progetti paese lungimiranti.

Enrico Carattoni si è soffermato sull’ottimo risultato ottenuto dalla lista di RF e ha rivendicato come di questo risultato si dovrà tenere conto negli equilibri di questa legislatura.

Da Maria Katia Savoretti è emersa la volontà di continuare l’opera di vigilanza sull’operato del Governo, garantendo al contempo disponibilità al dialogo ed al confronto sui temi centrali.

Miriam Farinelli ha criticato una campagna elettorale asettica e sottotono, focalizzandosi però sul risultato di RF, di cui ha evidenziato la portata e il prezioso apporto femminile.

Antonella Mularoni ha evidenziato la grande sfida dell’Accordo di Associazione con l’UE, con l’augurio che il clima tra le forze politiche sia teso alla valorizzazione delle migliori risorse disponibili.

Andrea Menicucci si è detto preoccupato per il crescente astensionismo interno, ma ha evidenziato come la presenza e la serietà dei giovani nelle Istituzioni sia un dato apprezzabile e da valorizzare sempre di più.

Da Matteo Casali è arrivato l’augurio che la politica ponga fine alla continua esigenza di retrospettiva, al fine di affrontare insieme, nel reciproco rispetto dei ruoli, le importanti sfide del Paese.

Repubblica Futura, all’interno del contesto che va delineandosi, è intenzionata a portare avanti una opposizione ferma e costruttiva nell’interesse del Paese, pretendendo, da parte delle forze di Governo, risposte celeri e precise, auspicando che la neo-maggioranza di 44 Consiglieri valuti anche un ruolo dell’opposizione nella Presidenza di talune Commissioni, come già avvenuto in passato.

Repubblica Futura, infine, alla luce del risultato ottenuto, intende sinceramente ringraziare le persone che hanno fornito il loro prezioso contributo: gli elettori, i volontari, i candidati, gli organismi di partito e tutti quanti hanno reso possibile un risultato storico, che ci spinge a portare avanti le nostre battaglie con ancora maggiore determinazione.

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