INTERPELLANZA
Presentata dal Gruppo consiliare di Repubblica Futura, circa il team incaricato dal Congresso di Stato per la comunicazione istituzionale.
In relazione alla Delibera del Congresso di Stato n. 27 del 15/06/2020 con oggetto “Conferimento incarichi di consulenza e collaborazione per comunicazione istituzionale” si interpella il Governo per conoscere:
- se i soggetti incaricati dal Governo abbiano un rapporto di esclusiva con il Congresso di Stato o collaborino anche con soggetti (organizzazioni o singoli) istituzionali, politici o privati;
- se qualcuno fra i soggetti incaricati fosse candidato alle elezioni politiche del 2019, in caso affermativo si chiede di conoscere chi ed in quale lista;
- se qualcuno dei quattro soggetti abbia collaborato professionalmente alle ultime elezioni politiche con componenti del Congresso di Stato, o con le liste in cui erano candidati;
- se sia stato fatto un bando pubblico per selezionare i soggetti, come chiesto nel 2017 pubblicamente da uno dei quattro consulenti del Congresso di Stato;
- se a disposizione dei consulenti ci siano strutture pubbliche o servizi acquistati dallo Stato (es. uffici, telefoni, computer, agenzie di stampa, rassegna stampa);
- se presso le Segreterie di Stato, Uffici pubblici, Enti pubblici siano già presenti soggetti che, a vario titolo (dipendenti, distacchi amministrativi, consulenti), svolgono funzioni di: pubbliche relazioni e/o comunicatore istituzionale e/o social media manager o ruoli similari; in caso positivo si chiede di avere riferimento su ruolo, emolumento, collocazione;
- cosa si intenda per: “creazione di una struttura organizzata che, con diverse competenze, svilupperà una strategia di comunicazione istituzionale a favore del sistema Paese” e se sia stato redatto dai quattro collaboratori un progetto scritto (eventualmente si chiede copia);
- se qualcuno dei collaboratori abbia avuto in passato vertenze con membri di organi istituzionali o con enti autonomi dello Stato; in caso positivo si chiede di avere riscontro e sapere se tali condizioni sono ancora in atto;
- se, per lo svolgimento delle proprie attività di comunicazione, sia stato messo a disposizione un budget nel bilancio pubblico;
- se la consulenza si riferisca a cinque mesi (luglio-dicembre 2020) e se il Governo intenda organizzarla in termini pluriennali, adeguando l’importo a dodici mesi;
- se i quattro professionisti siano iscritti nei registri della Consulta per l’informazione e con quale qualifica;
- se le attività svolte si qualifichino come “Ufficio Stampa” – art. 25 Legge 211/2014;
- se il Congresso di Stato erogherà contributi alla società San Marino RTV per lo svolgimento di servizi simili;
- se le attività di social networking ricadano nel perimetro di azione del gruppo;
- quanti sono i profili social attivati da Segreterie di Stato, chi è il gestore e in che modo sono sostenuti gli eventuali oneri per le attività connesse;
- se i motivi menzionati dal Governo all’atto del ritiro di una propria delibera su argomento simile (la n. 15 dell’11 febbraio 2020) e menzionati al punto 2 della risposta ad una interpellanza di Repubblica Futura sul tema, da parte del Segretario di Stato per l’Istruzione e Cultura (“L’emergenza sanitaria riferita al diffondersi del COVID-19 si prevede possa imporre la riassegnazione delle risorse finanziarie già stanziate a favore di iniziative a tutela della salute pubblica e dei danni economici conseguenti all’epidemia stessa”), siano stati superati alla data di approvazione della delibera dei quattro consulenti;
- se corrisponde al vero che per l’individuazione dei quattro consulenti sia stata svolta un’attività di mediazione politica durata diverse sedute del Congresso di Stato.
Si chiede copia dei contratti, dei curricula vitae e delle visure delle società di cui eventualmente i soggetti sono amministratori – dipendenti o soci.
Si chiede inoltre di conoscere quali siano gli intendimenti del Governo per gestire la selezione degli addetti della comunicazione istituzionale a partire da gennaio 2021.
Si richiede risposta scritta.
Il Gruppo consiliare di Repubblica Futura
(ad eccezione di Maria Katia Savoretti che si astiene in quanto Membro dell’Ufficio di Segreteria del Consiglio Grande e Generale)