Il 15 marzo, durante lo spazio della seduta consiliare, si è tenuto un incontro nella sede di Palazzo Pubblico tra una rappresentanza di lavoratori dell’Alluminio Sammarinese – presenti in mattinata con una manifestazione numerosa e ordinata sul Pianello ed affiancati dai Dirigenti Sindacali di CSDL, CDLS, USL – e le rappresentanze di tutti i gruppi consigliari e con la presenza del Segretario di Stato al Lavoro.
In un clima di responsabile consapevolezza, i rappresentanti sindacali hanno illustrato la situazione che non consente più ritardi, pena la fine di un’impresa che ha commesse e tecnologie, ed hanno evidenziato lo spirito di sacrificio e di attaccamento all’azienda dei lavoratori, senza retribuzione da mesi. Il Segretario al Lavoro ha riassunto con chiarezza lo stato delle cose ivi comprese, da un lato la gravissima esposizione bancaria dell’azienda e dall’altro il positivo andamento produttivo. Ciò impone azioni tempestive sul piano finanziario con l’intervento del sistema bancario per consentire, in condizioni di sicurezza e di garanzie, la continuità produttiva in termini economicamente redditizi.
Il nostro gruppo, Repubblica Futura, ha manifestato appoggio all’iniziativa già in atto e a quelle necessarie che tutte le parti, curatore, rappresentanze sindacali, Segreteria di Stato al Lavoro e lavoratori stanno portando avanti per salvare un’importante azienda, con ottimo back ground tecnologico, e assicurare un futuro ai lavoratori e alle loro famiglie, nell’interesse della Repubblica e del suo sistema produttivo.
Abbiamo appreso che, poche ore fa, il sistema bancario sta intervenendo positivamente e questo consente a tutti di auspicare una conclusione positiva.
La crisi di una azienda così significativa merita da parte di tutti la massima attenzione. Vanno approfondite le responsabilità del dissesto e valutate tutte le possibili iniziative a tutela dei lavoratori e delle loro famiglie.