Repubblica Futura perché ha concentrato la campagna elettorale principalmente sul tema dello sviluppo?
La situazione del Paese è a dir poco critica, le entrate per lo Stato sono in continuo calo mentre la disoccupazione cresce e il futuro dei nostri giovani è sempre più incerto. Occorre un forte sostegno all’economia di questo Paese.
Cosa secondo lei è prioritario per cambiare e fare oggi ?
Sicuramente dare una discontinuità dai Governi passati. Ci sono segreterie ormai che dopo anni di inutili interventi non hanno ottenuto nulla in termini di sviluppo, solo slogan e annunci. Per prima cosa ritengo fondamentale reimpostare il rapporto con l’Italia. Dopo anni di incomprensioni e di non dialogo non si può pensare che lo sviluppo di San Marino possa prescindere da una normalizzazione dei rapporti. San Marino si deve presentare come un interlocutore serio, preparato e rinnovato.
Quale spinta serve per far ripartire l’economia?
In questi giorni ho finora ascoltato e letto molti annunci… Ma io penso che non ci sono bacchette magiche né scorciatoie: competitività, innovazione e internazionalizzazione sono l’unica risposta possibile per favorire investimenti e investitori seri che creino occupazione vera. Ma perché ciò sia possibile bisogna che il nostro Paese torni ad essere attrattivo.
Fondamentale a tal scopo è la fiscalità, ma non certo sufficiente, importante sono infatti la certezza del diritto e la snellezza dell’apparato burocratico.
Quale settore secondo lei va privilegiato?
Il motore dei prossimi mesi deve essere il turismo e il commercio, settori che hanno un grandissimo potenziale dal punto di vista economico a San Marino. Per rilanciare il turismo e commercio serve fare sistema e mettere in campo una progettualità e attuare un piano di marketing dove vengono ben definite le strategie turistiche e commerciali al fine di definire di attirare visitatori e incentivare gli acquisti in Repubblica.
In che modo?
- Condividere con i commercianti una vera programmazione precisa del calendario delle attività di grande richiamo, dagli eventi culturali e turistici, a quelli sportivi.
- Attivare sinergie con i grandi tour operator per inserire San Marino nelle loro offerte.
- Far tornare la smac una Card che consenta al visitatore di avere sconti, agevolazioni.
In fine vorrei anche pensare in grande perché nella mia coalizione siamo determinati a sviluppare il primo parco tematico, un sala mostre di alto livello e costruire nuovi parcheggi anche sotterranei, e senza tanta ipocrisia io mi permetto di dire che è ora d affrontare la creazione di un casinò nel centro storico, con locali d’intrattenimento per garantire frequentazioni tutto l’anno.
Perché è cosi determinato e sicuro di attuare queste proposte?
Siamo una lista nuova con grande attenzione ai temi principali del Paese, ma soprattutto vogliamo dimostrarlo nei fatti.