Venerdì 3 maggio alle ore 18.00, presso il Centro Commerciale Atlante, Repubblica Futura ha organizzato l’evento “Toc Toc final edition” in cui è stato presentato il numero in uscita del periodico di satira realizzato da RF, occasione fra l’altro importante per celebrare la giornata mondiale della libertà di stampa.
Durante l’evento sono intervenuti: Roberto Chiesa, Presidente della consulta dell’informazione; Matteo Selleri, Presidente USGI; Davide Giardi, Direttore Libertas; Antonio Fabbri, capo redattore de L’Informazione, i quali hanno portato una testimonianza sull’importanza dei “media” nella Repubblica di San Marino e sul ruolo del giornalista.
In particolare, Antonio Fabbri ha ricordato la vicenda che l’ha visto protagonista insieme a Carlo Filippini, direttore de L’Informazione, relativa a un processo penale concluso con la piena assoluzione ed avviato in seguito ad esposti presentati dal Presidente di Banca Centrale e dal Congresso di Stato. Una vicenda buia che ha tentato di ledere il diritto di cronaca nel nostro Paese e che è finita in Tribunale nonostante alcuni giornalisti avessero fatto “solamente” il proprio mestiere nel pieno rispetto delle norme.
In questo senso c’è stata anche la toccante testimonianza della prof.ssa Orietta Orlandoni Ceccoli, anch’essa vittima di una denuncia giudiziaria insieme ad altri sette cittadini, per avere inviato scritti a un giornale locale e chiesto alla redazione di pubblicarli.
La storia di Orietta Orlandoni Ceccoli è comune a quella di tanti sammarinesi incorsi in denunce penali, processi, assoluzioni “perché il fatto non sussiste” e condanne per avere espresso opinioni e proteste a fronte di eventi eticamente riprovevoli come il party di via Giacomini durante il periodo della pandemia.
Mara Valentini, Coordinatore di RF, ha ricordato come la libertà di stampa sia fondamentale in ogni Stato democratico e che Repubblica Futura, sia al governo che all’opposizione, è sempre stata paladina e garante del rispetto di tutte le opinioni. Purtroppo nel corso di questa legislatura solo RF ha condotto battaglie per la difesa del diritto di cronaca e per la libertà di parola e vicende come quella in cui è incappato il giornale Informazione, in cui nessuno ha chiesto scusa o si è dissociato da un fatto gravissimo, oppure quella in cui è stata protagonista Orietta Orlandoni Ceccoli, dimostrano come la democrazia abbia fatto un deciso salto indietro nella Repubblica di San Marino in questi ultimi anni.
Gian Nicola Berardi, Direttore di Toc Toc, ha ricordato come l’iniziativa editoriale sia partita quasi cinque anni fa per dare una chiave di lettura leggera a fatti politici e di cronaca. Un lavoro realizzato su base volontaria da tante persone che ha nel tempo acquisito consenso sia sulle piattaforme social che nell’edizione cartacea che sarà dalla prossima settimana in distribuzione nelle edicole della Repubblica.
“Toc Toc finale edition” racchiude il meglio, anzi il peggio, di cinque anni di legislatura, mirabolanti viaggi nei paesi arabi, la gestione controversa del Covid, le sfavillanti iniziative del governo come la cena con Sting o il party a porchetta e champagne di via Giacomini. Le unioni, le liti, le fughe a sinistra, i voli pindarici di membri di governo che fra trasferte, consulenze, selfie e cartelli propagandistici con cui hanno tappezzato il Paese, hanno speso un sacco di soldi pubblici ma che, grazie a Toc Toc, ci hanno fatto almeno sorridere.
E ci fa piacere che un membro di governo, protagonista della copertina della final edition, abbia avuto la leggerezza di passare a fare un saluto e di ridere insieme a noi sulla propria caricatura dopo cinque anni di tragedie.
Repubblica Futura
membro dell’Associazione dei Liberali e Democratici Europei (ALDE)